L'interesse della pittrice e scultrice Doriana Onorati verte sull'innesto della realtà umana terrestre
con la radice cosmica della vita e dello spirito.
I suoi quadri e le sue poderose sculture si ispirano al caos primigenio dell'universo, per trasferirsi in luce
di armonia dell'animo umano.
Da una sorta di infernale struggimento si vedano i quadri in bianco e nero, che sono tra le sue cose più
significative, si passa a una ricerca dell'infinito che è in noi; allora, le tinte si fanno contrastanti,
lievi e forti, senza margini e senza centro, in un discorso che approda nei volumi delle sue statue, nei ritratti
perfetti, nelle armonie languide e curvilinee.
La sua poetica ha base e coronamento sulla fusione dei linguaggi; infatti, la Onorati è anche poetessa fine
e sensibile.
L'unità delle arti è la sua forza d'urto, in un connubio fertile e personalissimo.